AIB Associazione Amici del Bosco - Bellinzago Novarese

 

 

 

MISSIONE EMERGENZA ABRUZZO

GIUGNO 2009

 

Quello che segue è il diario del turno dal 5 al 13 giugno 2009. E' stato pubblicato dal sito web dell'AIB di Gozzano. Tutti i diritti relativi a quanto di seguito pubblicato appartengono a www.aibgozzano.com. Invece le foto fatte dai nostri volontari impegnati nella missione, Aldo e Dionigi, sono visualizzabili qui.

Province di Novara e Verbania

Venerdì 5 e Sabato 6 Giugno 2009

I due gruppi delle province di Novara e Verbania, si sono riuniti nella sede della Squadra AIB di Oleggio che ci ha gentilmente ospitati per il briefing, di inizio viaggio, dove l'Ispettore della Provincia di Novara Ortello, ci ha spiegato nel dettaglio, le attività da svolgere nel campo.
La colonna mobile formata da 5 automezzi (4 antincendio ed 1 Panda), con i 14 Volontari delle due province, è partita alle ore 21 diretta a Petogna (Frazione di Barisciano), dove è stato allestito il campo dedicato al nostro David Bertrand.
Il viaggio è durato 10 ore, infatti come da programma, siamo arrivati alle 7 della mattina di Sabato 6 Giugno senza intoppi, al di campo di Petogna.
Qui abbiamo trovato i Volontari delle province di Vercelli e Biella, già attivi nell'intento di preparare le colazioni.
Dopo un' accurato passaggio di Consegne, il Responsabile del Campo Sereno Rinaldi ed i Volontari sono partiti per fare rientro a casa dopo una settimana di duro lavoro.
Abbiamo iniziato immediatamente a prendere confidenza con il campo ed in particolar modo della cucina, in modo che il nostro cuoco Attilio potesse iniziare tutte le operazioni per la preparazione del pranzo, che è avvenuto regolarmente per circa 180 persone, mentre alla sera le cena è stata per circa 130 persone. Finalmente dopo aver sistemato tutta la cucina abbiamo potuto tirare un po' il fiato e andare a dormire.

Domenica 7 giugno 2009

La mattina di Domenica è iniziata alle ore 7 con la preparazione delle colazioni (mentre le due squadre antincendio partivano per i loro giri di pulizia e disinfestazione dei servizi igienici e il Team Leader Roberto Bergantin (Vice Ispettore della Provincia di Novara), andava al centro Regionale di Protezione Civile a Barisciano per il briefing giornaliero), abbiamo allestito la sala mensa per la Santa Messa delle ore 10:30.
In mattinata è venuto a farci visita anche il Vice sindaco di Barisciano Dr. Calvisi, che ha dato la massima disponibilità per ogni nostro eventuale problema.
Mentre il nostro Chef Attilio e le sue aiutanti Natalia la”zia Lisa” e Santina, preparavano il pranzo per circa 130 ospiti, alcuni Volontari si sono prodigati alla sistemazione di alcuni piccoli problemi tecnici inerenti i servizi al campo, come la distribuzione omogenea dell'acqua alle docce, l‘attivazione di alcune luci all'interno dei container per il deposito del materiale in gestione alla cucina, l'allacciamento alle condutture idriche per installare una derivazione che ci permettesse di collegare un tubo per lavare i bagni, ecc.
Dopo il pranzo, abbiamo ricevuto la gradita visita del nostro Ispettore Generale Remo Bigando (di cui abbiamo subito approfittato per farci sistemare la parabola del satellite per la televisione), e del comandante di distaccamento Renato Bruno, venuti a visitare il campo e a prendere visione delle attuali condizioni generali nella zona di Barisciano e dell'Aquila.
La giornata è stata nuvolosa fino all'ora di pranzo, dopodichè ha cominciato a piovere per circa un'ora, e verso le tre di pomeriggio è uscito un forte sole che ha innalzato bruscamente la temperatura fino a farla arrivare vicina ai 30°!!!
Verso la metà del pomeriggio sono ricominciate sia le attività di cucina per la preparazione della cena, che le attività legate all'antincendio nei campi di Barisciano, Petogna e Picenze.
A cena, che si è conclusa verso le ore 22:00 abbiamo avuto 115 ospiti.
Dopo aver sistemato cucina e la mensa, abbiamo finalmente potuto goderci un meritato riposo suddiviso tra una partita a carte e quattro chiacchiere tra amici fino a tarda sera, poi tutti a dormire perché ci aspetta un'altra dura giornata.

Lunedì 08 Giugno 2009

La mattina inizia alle ore 7 con la sveglia del cuoco Attilio che ci fa preparare le colazioni mentre lui comincia con i preparativi per il pranzo.
La mattinata scorre tranquilla con la solita routine delle due squadre antincendio che fanno il giro di sanificazione e il team leader che presenzia al briefing nel centro Regionale di Protezione Civile a Barisciano per esporre gli eventuali problemi di gestione del campo.
Percorrendo le strade tra Petogna, Picenze, Barisciano e Onna, sono fortemente visibili i segni sconvolgenti lasciati dalle scosse di questo terribile terremoto, e non c'è fotografia che possa rendere giustizia a quello che stiamo vedendo, ma il rapporto con la gente del posto è veramente splendido, ovunque andiamo veniamo accolti con un sorriso, che denota una incredibile forza interiore, anche se il rientro nella case dichiarate agibili, è ancora accolta da un forte timore, come testimonia l'ultima scossa del grado 3.6 che si è sentita ieri sera, per questo motivo è molto difficile avere fiducia in un ritorno alla normalità a breve termine, anche se tutte le amministrazioni locali stanno facendo il massimo perché questo possa realizzarsi .
Dopo aver servito il pranzo a circa 130 ospiti, ci tocca il consueto rito della lavaggio delle “marmitte” e della cucina, che dopo un po' d'olio di gomito ritornano al loro antico splendore.
Il gruppo dei “ragazzi” di Novara e Verbania si affiata sempre di più e tutti si dimostrano estremamente attivi ed allegri, infatti anche quando il lavoro ci impegna molto, non mancano mai gli scherzi, le battute e i sorrisi; tutto ciò è estremamente positivo perché rallegra anche le persone presenti al campo.
E' giunta anche la sera del terzo giorno e dopo cena, tra chiacchiere e qualche partita a carte ci siamo ritirati a dormire verso mezzanotte.

Martedì 9 Giugno 2009

La giornata incomincia verso le 6:30 con la preparazione delle colazioni che quest'oggi abbiamo servito a circa 50 ospiti.
Verso le ore 8:00 abbiamo fatto la fotografia di gruppo insieme a Remo, a Renato e al Dr. Calvisi, per suggellare la visita fattaci dal nostro Ispettore Generale, che si concluderà alle ore 9:00 con il suo ritorno a casa.
La mattinata scorre tranquilla, tra la preparazione del pranzo ed i servizi di sanificazione ai Campi di Tempera, Picenze, Barisciano e Petogna. Il Responsabile del campo, presenzia al briefing nel centro Regionale di Protezione Civile a Barisciano dove apprende che tutti i magazzini di zona verranno chiusi, per concentrare tutto il materiale nel Magazzino di Avezzano, che però dista da noi almeno 80 Km . Al momento rimane ancora aperto il magazzino di Barisciano (mentre quello di fossa è già stato chiuso), ma solo fino ad esaurimento delle scorte già presenti, quindi presumiamo che i turni a venire avranno il loro bel da fare per reperire il materiale necessario al campo. Arriva anche l'ora del pranzo e Attilio oggi ha preparato la trippa per oltre 100 persone ed è andata letteralmente a ruba.
Dopo i lavori di rito di pulizia della cucina, ci siamo presi il pomeriggio di riposo, dove qualcuno ha approfittato per recuperare qualche ora di sonno e qualcun altro ha visitato le zone circostanti per vedere con i propri occhi, cosa ha fatto la forza distruttrice del terremoto. Anche la serata scorre tranquilla, dopo la cena ed il consueto rito della pulizia generali, ci siamo messi a fare quattro chiacchiere. Nella tarda serata è passato a trovarci don Beniamino, vicario delle parrocchie di Barisciano e frazioni circostanti, che si è fermato a cena da noi, scambiando opinioni e pareri su quanto visto fino ad ora sul territorio Abruzzese. Finita la cena, ci ha accompagnato a fare una visita nella frazione di Villa di Mezzo,dove c'è la canonica ed abbiamo visto le crepe, i tetti crollati, porzioni di case distrutte, case che all'esterno sono intatte ma all'interno non hanno più ne pavimenti ne soffitti, insomma una devastazione che ci ha lasciati senza parole.
Siamo ritornati al campo verso mezzanotte e mezza, e verso la una e mezza, abbiamo salutato don Beniamino e siamo andati a riposare perchè anche domani mattina ci si alzerà presto.

Mercoledì 10 giugno 2009

La mattina inizia abbastanza presto, e Mario ci da la sveglia con la campana alle 6:30.
Con gli occhi ancora gonfi dal sonno ci prepariamo a mettere sui tavoli del bar, tutto il necessario per preparare le colazioni.
Stiamo mantenendo una piccola tradizione lasciataci dai turni precedenti, che consiste nel donare giocattoli a tutti i bambini che vengono a mangiare a pranzo o a cena nel campo dedicato a David Bertrand. Questa iniziativa ci viene ripagata dal sorriso dei bambini che ricevono i giocattoli, che vanno dai peluche,alle bambole, macchinine, libri, quaderni, matite, e persino la macchina per fare lo zucchero filato.
Oltre a questa iniziativa, ci è stata fatta da alcune mamme una richiesta di reperire giocattoli anche per i bambini di un asilo della zona e il responsabile del campo avendo ricevuto la chiamata per l'annullamento del briefing, approfitta per andare al magazzino di Barisciano a ritirare un po' di giocattoli.
Cominciamo ad avere anche qualche piccolo inconveniente tecnico con il modulo di un mezzo antincendio che ha qualche problemino al carburatore, ma per ora il nostro meccanico è riuscito a metterci una pezza. Giunge anche oggi l'ora di pranzo e oggi lo chef Attilio ha cucinato il risotto con i funghi e l'arrosto con le zucchine per 106 ospiti, infine sono stati serviti la frutta ed il caffé.
Nel tardo pomeriggio viene convocato il briefing a Barisciano verso le ore 17:00 per fare il punto della situazione e ricevere gli ultimi aggiornamenti da parte della dott. sa Mariella Monticone, Funzionario della Regione Piemonte, perché questa sera alle ore 21:00 il Sindaco di Barisciano parlerà alla popolazione per fare il punto della situazione e dare le ultime informazioni disponibili.
Anche per cena abbiamo superato le 100 presenze al campo (precisamente 113), e questa volta lo chef Attilio ha preparato la pasta alla carbonara mentre di secondo ha preparato le uova sode con il tonno. Questa sera abbiamo invitato a cena i ragazzi del gruppo di Protezione Civile “le Aquile” di Rivoli, dal campo di Barisciano, compagnia graditissima che con la loro allegria hanno trasformato una serata tranquilla in una serata di pura allegria (che ogni tanto ci vuole).

Giovedì 11 giugno 2009

Anche questa mattina Mario ci da la sveglia alle 6:30 (ma non dorme mai?), dopo di che iniziano le operazioni di cucina con Sergio alla preparazione dei caffé, Mario che prepara marmellate e biscotti.
Dopo il servizio della colazione, i Volontari di turno hanno scaricato la fornitura di frutta e sistemato il magazzino dei generi alimentari deperibili, mentre altri Volontari accompagnati dal mitico Ottavio, sono andati a l'Aquila a visitare le zone della città fortemente colpite dal terremoto, mentre il Responsabile del campo effettuava il consueto briefing con le autorità di Protezione Civile.
Il pranzo scorre senza problemi, oggi lo chef Attilio ha cucinato le penne con il pomodoro come primo piatto, mentre come secondo piatto, lo spezzatino con le patate. Dopo la frutta ed il caffé i nostri 105 ospiti, sono lentamente ritornati alle loro occupazioni.
Nel pomeriggio, Natalia e Ottavio, sono andati presso il campo sportivo di Barisciano per partecipare all'animazione di un incontro con i bambini della zona e tra una partita a calcio e giochi vari con l'entusiasmo che caratterizza i bambini, è passato anche il pomeriggio.
Anche alla sera abbiamo avuto circa 100 ospiti che hanno potuto gustare come primo una minestra, e di secondo la frittata e la mozzarella.
Durante la cena, sono venuti a trovarci la dottoressa Monticone, funzionario della Regione Piemonte con Luciana e Matteo (della Protezione Civile le Aquile di Rivoli), che si sono occupati per una settimana, della segreteria del campo di Barisciano e che purtroppo domani andranno già via; sembra difficile da credere ma è già passata una settimana e tra poco sarà finito anche il nostro turno. Dopo i saluti di rito, siamo andati tutti a dormire perché domani che sarà l'ultimo giorno qui al campo David Bertrand perché Sabato mattina effettueremo le consegne al gruppo di Torino guidato da Enrico Ainardi, dopodichè partiremo alla volta del Piemonte.

Venerdì 12 giugno 2009

Mario questa volta viene anticipato, infatti al campo alle ore 5:30 qualcuno è già in piedi a trafficare.
Come avrete capito la giornata è iniziata molto presto perchè lo chef Attilio deve preparare il pranzo per oggi e deve anche cominciare a mettere le basi per il pranzo di Sabato, in modo che il turno montante non debba, oltre alle consegne, preparare anche il pranzo perchè sappiamo che il viaggio è massacrante. Infatti anche il turno precedente ha fatto la stessa cosa per noi, e quindi abbiamo potuto ambientarci con un po' più di calma.
Il briefing a Barisciano si conclude verso le 10:00 e dopo aver salutato i ragazzi della Protezione Civile delle Aquile di Rivoli, che partiranno oggi nel pomeriggio.
Per pranzo è venuta a trovarci la psicologa Marisa del campo di Barisciano, perché da noi non era ancora mai venuta. È andata via subito dopo pranzo per tornare al suo lavoro, o forse perché con noi non aveva speranza di combinare qualcosa di buono……..
Verso l'ora di pranzo tra la segreteria del campo di Barisciano, il COM2 (la nostra sala operativa di riferimento), ed il comune di Barisciano, si scatena una gara tra telefonate e fax per far ammattire il Responsabile del Campo, comunicando iniziative per i bambini e problematiche varie nella gestione dei campi. Verso le ore 14: ritorna la calma apparente.
Il pomeriggio scorre in un caldo quasi insopportabile, infatti risulta impossibile riuscire a rimanere in tenda per più di 5 minuti perché assomiglia a uno dei forni dello chef Attilio.
I ragazzi del gruppo di sanificazione hanno iniziato il secondo giro tranne Gabriele e Lorenzo della Squadra di Oggebbio che sono andati a ritirare il motore usato della Squadra di Suno che in uno dei turni precedenti aveva avuto un grave guasto e quindi aveva dovuto sostituire il motore.
Hanno smontato il modulo antincendio caricandolo sul carrello appendice, ed in seguito hanno caricato sul pick up il motore vecchio e sono rientrati al campo.
Verso le ore 19 mentre eravamo intenti alla preparazione della cena, abbiamo avvertito una scossa di terremoto durata pochi secondi ma che ci ha messo addosso un po' di apprensione. C'erano state altre scosse anche durante la settimana, ma molto più lievi che ai più sono risultate ai più, impercettibili; al contrario di quella di questa sera.
Trascorsa la cena, sia per gli ospiti al campo che a noi, abbiamo stabilito che l'ora della sveglia sarebbe stata verso le 5 di mattina pronti ad accogliere i ragazzi del turno

Sabato 13 giugno 2009

Il giorno del rientro

Mario alle ore 5 da la sveglia a tutti con la campana (che tortura), ed in poco tempo sono tutti alzati, pronti e scattanti (nà parola alle 5 di mattina….).
Mario e Massimo, sono andati alla ricerca di un fiorista perché il gruppo ha deciso di fare un piccolo omaggio floreale alla zia Lisa per il suo aiuto costante, e ad Alessia per le sue magnifiche torte.
Nel frattempo alle ore 7:00 puntuali come un orologio Svizzero, arrivano i ragazzi del gruppo montante con il nuovo capo campo Enrico della Val di Susa.
Li invitiamo a fare colazione prima del passaggio delle consegne anche per tirare un po' il fiato, perché oltre al viaggio si sono beccati un paio d'ore di coda in autostrada.
Verso le 7:30 iniziano i passaggi delle consegne, e mentre il cuoco Attilio fa il suo passaggio di consegne, il capo campo Roberto dopo aver illustrato ad Enrico la documentazione da gestire, lo accompagna al briefing di Barisciano per farlo conoscere ai suoi nuovi colleghi della Protezione Civile, della Caritas, Anffas, Carabinieri Volontari ed al funzionario della Regione Piemonte dott.sa Monticone.
Al termine del passaggio di consegne, arriva il momento più triste, quello dei saluti.
Roberto e Mario, consegnano a zia Lisa ed Alessia un piccolo mazzo di rose rosse come ricordo del nostro gruppo e dopo i saluti, ci avviamo verso casa.
Siamo partiti verso le ore 10:00, con un caldo atroce ma in autostrada è stato anche peggio.
Dopo circa 10 ore di autostrada, sotto il sole cocente, siamo giunti finalmente alla sede AIB dei colleghi di Oleggio, dove le nostre strade si sono divise per ritornare ognuno alla propria vita quotidiana.

Un particolare ringraziamento da parte mia, va a Fabrizio (AIB Borgomanero), Attilio e Marco (AIB Varallo Pombia), Florindo (AIB Prato Sesia), Natalia (AIB Oleggio), Aldo e Dionigi (AIB Bellinzago), Sergio (AIB Arona-Montrigiasco), Ottavio (AIB Villadossola), Gabriele e Lorenzo (AIB Oggebbio), Mario e Massimo (AIB Domodossola), per la loro professionalità ed il costante impegno durante questa fantastica settimana di Lavoro.

Un sentito grazie da parte di tutto il gruppo AIB delle Province di Novara e Verbania, per il loro prezioso aiuto e la loro costante presenza durante questa settimana, va soprattutto agli amici abruzzesi Dionisio, zia Lisa, Alessia, Santina, Mario, al Dr. Calvisi a Tomasso, Emanuele, ed Ottavio, che resteranno con noi, come questa esperienza, per tutto il resto della nostra vita.

Autore: Roberto Bergantin
Vice Ispettore Provinciale di Novara







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