CHI SIAMO

Due parole sull'Associazione AMICI DEL BOSCO

Nasce nel 1980 la squadra antincendio boschivo (A. I. B.) di Bellinzago Novarese, grazie a corsi formativi organizzati dall'Ente Parco Naturale del Ticino in collaborazione con Vigili del Fuoco, Corpo Forestale dello Stato e Croce Rossa Italiana.

Un gruppo di pionieri che, animato da un sentito impegno nel sociale e da un profondo rispetto della natura, ha saputo negli anni crescere professionalmente con una determinazione e una passione encomiabili.

Nel 1993 la svolta: il gruppo AIB, sempre meglio organizzato e coeso, costituisce l'Associazione culturale e ambientale “Amici del Bosco” – ONLUS.
L'anno successivo gli Amici del Bosco aderiscono alla neonata Associazione regionale Volontari A.I.B.,che nel 2000 si trasforma in Corpo A.I.B. del Piemonte. Quest'ultimo è l'unico organismo regionale autorizzato a operare sugli incendi boschivi in collaborazione con il Corpo Forestale dello Stato.

Essere parte integrante di questo network significa ricevere la stessa formazione, operare con le medesime procedure d'intervento e utilizzare Dispositivi di Protezione Individuale e attrezzature simili e compatibili, seguendo una linea di comando e organizzazione comune e riconosciuta.
Tutto ciò per oltre 260 squadre in Piemonte di cui 19 in provincia di Novara e 6 nell'area di nostra competenza (denominata Area di Base 931).

FINALITA'

Le finalità dell'associazione AMICI DEL BOSCO, nel rispetto della legge quadro sul volontariato n. 266/91 e delle norme nazionali e regionali, sono le seguenti:

1. vigilare e operare per la tutela del patrimonio ambientale e in particolare per la tutela dei boschi, organizzandosi per interventi di prevenzione ed estinzione degli incendi boschivi. Analoga attività è svolta per azioni di Protezione Civile. A tali scopi è stata costituita un'apposita Squadra Operativa composta da volontari iscritti all'Associazione stessa
2. divulgare informazioni sull'attività dell'associazione AMICI DEL BOSCO, svolgere e favorire attività di ricerca scientifica e di collaborazione con gli ENTI interessati (tra cui il PARCO NATURALE VALLE del TICINO), promuovere attività didattiche finalizzate alla conoscenza ambientale, compresa la predisposizione e distribuzione di materiale divulgativo
3. organizzare mostre, conferenze, dibattiti, concorsi atti a sensibilizzare l'opinione pubblica e a coinvolgere le autorità competenti
4. favorire iniziative di rimboschimento, di pulizia dei boschi, di reintroduzione di specie localmente estinte o in via di estinzione, di salvaguardia delle rive e dei luoghi umidi, di ricupero di aree degradate, di mantenimento di sentieri, centri di fruizione e didattici, in accordo con gli Enti preposti
5. promuovere azioni di tutela della fauna e della flora attraverso l'osservazione, il censimento, la vigilanza, le segnalazioni alle autorità competenti e anche mediante interventi finalizzati
6. svolgere azioni di informazione, di stimolo e di proposta verso gli Enti di riferimento (PARCO, ENTI LOCALI, REGIONE), promuovere collegamenti e collaborazioni con altre associazioni e istituzioni operanti sullo stesso territorio, sul tema della protezione civile, ambientale e altri fini, fornendo assistenza tecnico-operativa, logistica e organizzativa
7. elaborare progetti volti a realizzare le suddette finalità e proporli a ENTI , ASSOCIAZIONI e PRIVATI per l'approvazione e il finanziamento

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